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Premesso che personalmente ritengo Wikipedia un'ottima fonte di informazioni e non voglio quindi infamare l'intera opera, voglio porre l'attenzione su una contraddizione enorme che ho rilevato sulle voci di artisti musicali della stessa. L'inconcruenza
e' evidente dalle regole che la stessa enciclopedia
online si pone. Innanzitutto
Wikipedia afferma che non esistono problemi di spazio,
anzi, il creatore di una voce viene incoraggiato a
inserire piu' informazioni possibili per la maggiore
chiarezza dell'argomento. "Wikipedia non è stampata su carta, i bit costano poco, e dimostrano che la conoscenza è stata in passato limitata dal costo dei supporti. L'approccio migliore è sempre quello di sviluppare una voce al massimo, con tutte le sue specializzazioni in essa, in modo da evitare una parcellizzazione difficile da fruire."
Nella sezione dedicata ai gruppi musicali si legge la definizione data agli stessi. Citazione: Cosa mettere su Wikipedia/Gruppi e artisti musicali indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Cosa_mettere_su_Wikipedia/Gruppi_e_artisti_musicali
A questo punto vengono definiti i criteri che un artista deve avere per poter essere presente su Wikipedia citazione: Criteri per la presenza su Wikipedia indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:METTERE "In assenza di un'inequivocabile enciclopedicità dovuta a motivi storici o artistici innegabili e fermi restando quindi i criteri generali sulle biografie, sono considerate voci enciclopedichequelle relative a gruppi musicali e a solisti che soddisfano i seguenti criteri.
Per prima cosa mi chiedo quanti gruppi musicale a livello dilettantistico possono soddisfare il criterio imposto per questa categoria. Nessuno, quindi l'accesso a Wikipedia e' limitato agli artisti che soddisfano i punti 1, 2 e 3. Di fatto non possono avere voci sull'enciclopedia online tutti coloro che usano l'autoproduzione, l'autopirateria, il no-copyright e il copyleft, quindi tutti coloro che si mantengono fuori dai circuiti ufficiali.
Da notare che esiste l'articolo dedicato al DIY (http://it.wikipedia.org/wiki/DIY_(punk)), tradizione in inglese di autoproduzione, con riferimenti a gruppi storici come i Crass, ma e' riferito solo agli ani 80, come se il fonomeno non esistesse piu. Ma la cosa piu' assurda sta nella definizione che Wikipedia da di se stessa e che si trova nella sua home page: http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale "Wikipedia è liberamente modificabile: chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove. Ogni contenuto è pubblicato sotto licenza Creative Commons CC-BY-SA e può pertanto essere copiato e riutilizzato adottando la medesima licenza." definendo la licenza Creative Commons come un'evoluzione nata dal copyleft (http://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons).
In definitiva siamo di fronte a un'enciclopedia online, che si basa sul copyleft, ma che non accetta gruppi musicali che praticano il copyleft stesso. Se non e' una contraddizione questa, come la possiamo definire?
Quindi, partendo dal presupposto che su Wikipedia trovano spazio solo gli artisti apparteneti al circuito ufficiale e che io credo ancora, all'alba del 2012, nell'autoproduzione e nell'autopirateria, sono fiero di NON esserci. |